Dalla co-progettazione alla condivisione: così prende forma il Regolamento del Verde, un documento che traduce in azioni concrete la volontà di costruire una comunità che si prende cura del proprio ambiente. Il percorso nasce nell’ambito del progetto ECO – Ecosistema di Comunità = Opportunità, promosso da Gruppo Pleiadi insieme ai Comuni di Chiampo e Senigallia e sostenuto dal programma Habitat 2022.
L’approvazione del regolamento nel comune non è stata un atto burocratico, ma un processo partecipato, costruito passo dopo passo attraverso incontri, laboratori e tavoli di confronto tra cittadini, amministratori, associazioni e scuole.
Il percorso ha avuto una duplice finalità: da un lato, definire regole condivise per la gestione del verde pubblico; dall’altro, creare una rete stabile di cittadini attivi capaci di valorizzare spazi naturali, aree urbane e giardini come beni comuni.A Chiampo numerosi sono stati gli incontri tra Gruppo Pleiadi, Labsus ovvero azienda specializzata in regolamenti e patti del verde, e il Comune stesso, che ha visto approvato il regolamento in data 29/07/2025.
Il documento approvato dal Comune di Chiampo disciplina le modalità di cura, rigenerazione e gestione condivisa delle aree verdi, introducendo i “patti di collaborazione”: strumenti agili che consentono a cittadini e amministrazione di cooperare in modo trasparente e paritario.
Ogni patto nasce da una proposta condivisa, viene valutato dagli uffici competenti e approvato formalmente, dando così valore giuridico alle iniziative di cittadinanza attiva.Con il nuovo regolamento, la gestione del verde non è più solo competenza dell’Ente pubblico: diventa una responsabilità diffusa, un gesto quotidiano di appartenenza e partecipazione.
Un passo importante verso una cultura della sostenibilità che mette al centro la fiducia, la cura e la corresponsabilità — principi che fanno del verde urbano non solo un patrimonio ambientale, ma un vero bene comune da vivere insieme.
Un nuovo patto tra cittadini e territorio: nasce il Regolamento del Verde
